Nel primo semestre 2014 il colosso svizzero dell’orologeria Swatch ha registrato un calo degli utili dell’11,5%, a 680 milioni di franchi svizzeri, rispetto ai 768 milioni dello stesso periodo del 2013. Le vendite nette riportano un lieve incremento (+2,4%) a 4,102 miliardi.
Come previsto dalla società, a causa della convergenza economica negativa, il gruppo ha sofferto un calo dei ricavi in alcuni Paesi europei. Tengono, invece, Cina, Giappone e Stati Uniti.
Il semestre, inoltre, ha risentito fortemente del danno apportato, a fine dicembre 2013, da un incendio che aveva completamente distrutto il cuore della produzione dei dispositivi meccanici e a quarzo del colosso elvetico: il laboratorio di Grechen in Svizzera, causando un crollo del titolo in Borsa e, a lungo termine, un ritardo nelle consegne degli ordini con un conseguente calo di vendite e fatturato.
Per la seconda parte dell’anno il gruppo prevede un miglioramento grazie all’introduzione di nuovi modelli di orologi sul mercato e al ritorno alla piena attività produttiva dello stabilimento di Grechen.