Il business del travel retail si polarizza. La svizzera Dufry, infatti, ha annunciato che acquisirà la rivale Nuance Group per 1,55 miliardi di franchi svizzeri (1,27 miliardi di euro). La società ha reso noto che finanzierà questa acquisizione attraverso un aumento di capitale e una nuova linea di credito. La ricapitalizzazione da un miliardo di franchi dovrà essere approvata dall’assemblea degli azionisti convocata per il 26 giugno. Travel Retail Investments, il principale azionista di Dufry, si è già impegnato a sottoscriverla. Si tratta del più grande acquisto mai effettuato da Dufry, il cui annuncio l’ha fatta balzare in Borsa dell’8 per cento. Anche perché “con questa transazione – ha spiegato un analista di Bank Vontobel a Bloomberg – Dufry diventa leader del travel retail globale”. Dall’acquisizione si stima verranno generate vendite annuali oltre i 6 miliardi di dollari. In questo modo, il gruppo di private equity Pai Partners e l’italiana Gecos (holding finanziaria che possiede il gruppo Pam) escono dal capitale con un forte profitto. I due soci infatti controllavano Nuance dal 2011, quando in un’operazione di buyout la società era stata valutata 676 milioni di franchi. Fino al 2011 anche Stefanel aveva una partecipazione in Nuance prima di cederla a Pai Partners.