Anno da record per Burberry. Il brand del lusso britannico ha registrato, nell’esercizio chiuso lo scorso 31 marzo, utili rettificati prima delle tasse in crescita dell’8% a 461 milioni di sterline (pari a circa 566 milioni di euro) rispetto ai 427,8 milioni registrati un anno prima. Il dato è superiore alle attese degli analisti che pronosticavano profitti per 450 milioni.
Il fatturato è salito del 17% a 2,33 miliardi di sterline (pari a circa 2,8 miliardi di euro). Entrambi i dati sono i più alti mai registrati da Burberry che ora si focalizzerà sul mercato giapponese, con l’obiettivo di quadruplicare le vendite attuali e raggiungere ricavi per 100 milioni di sterline (120 milioni di euro) entro il 2017. “Burberry ha archiviato record di vendite e profitti nel 2013/14 – ha sottolineato il CEO e direttore creativo Christopher Bailey – e per l’esercizio in corso puntiamo a crescere in Giappone e nel beauty”. Per quanto riguarda il Giappone, dove Burberry terminerà il suo accordo di licenza con Sanyo a partire da giugno 2015, la società ha detto che prevede nuovi negozi monomarca e store nei grandi magazzini, sfruttando in particolare piattaforme digitali di proprietà e di terzi.
Il titolo Burberry questa mattina alla Borsa di Londra segnava un +1,3 per cento.