Wolford, il marchio austriaco che ogni giorno produce circa 23mila paia di collant, 6mila di calze e 4mila tra body e capi di lingerie, ha registrato risultati positivi nel terzo trimestre 2013/2014 (novembre 2013 – gennaio 2014), con un aumento del fatturato del 2,2 %, a 48,6 milioni di euro, in miglioramento rispetto al -0,6% dei primi nove mesi, a 123,4 milioni di euro.
Se il primo mercato di Wolford sono gli Stati Uniti (17%), seguiti da Germania (16%), Francia (12%) e Austria (11%), nell’ultimo anno il brand si è fatto strada anche in Asia (ad oggi 38 negozi) e in Italia (4%), con sette recenti aperture a Como, Roma, Castel Romano Outlet, Parma, Lucca, Linate e Malpensa. “Il nostro Paese è uno dei mercati più ricettivi – spiega Silvia Azzali, market director Italia, Spagna e Portogallo – dove vorremmo puntare sulla lingerie, in particolare, che pesa molto di più rispetto che in altre zone, circa il 20%”.
Il nuovo corso, in attesa che venga designata una nuova guida, dopo l’uscita del CEO Holger Dahmen, passa per un piano di riposizionamento.
Il brand, quotato alla Borsa di Vienna dal 1995 e presente in 70 Paesi con 260 negozi, si pone l’obiettivo di puntare ancora sul suo core business, il legwear (53% del fatturato), ma anche di scommettere sugli altri prodotti, dalla lingerie (12%) al ready to wear (31%), “sempre nella logica dell”underpinning’ e del ‘bodywear’, cioè quell’abbigliamento che segue il corpo – aggiunge Azzali – utilizzando gli storici materiali brevettati dall’azienda, tessuti tecnici combinati con quelli naturali”.
Per raggiungere questo obiettivo, la strategia di Wolford passa anche attraverso un investimento nel marketing. Dopo le collaborazioni del passato con grandi nomi della moda e del design, come Zac Posen, Philippe Starck, Giorgio Armani e Valentino, si ricomincia con Kylie Minogue che, nel video del suo nuovo singolo, Sexercize, si esibisce in una ginnastica sexy indossando il Berlin Body e le Twenties Tights, calze a rete sottilissime color miele.
Il target rimane quello medio-alto conquistato nel corso degli anni, al quale piacerà di certo la limited edition che celebra i dieci anni della Mat Opaque 80, 499 pezzi in tutto il mondo tempestati di Swarovsky, che alle signore costeranno 295 euro.