L’Italia nel mirino degli sforzi e delle richieste portate avanti da FederlegnoArredo. L’associazione che riunisce le imprese del legno e dell’arredo punta a ridurre le perdite registrate nel corso del 2013 grazie al bonus mobili, attivo da metà settembre e prorogato per tutto il 2014. E punta tutto sulla richiesta dell’Iva agevolata per giovani coppie che arredano la casa. “Grazie al bonus mobili siamo riusciti a recuperare 314 milioni di fatturato e a salvare 1.000 imprese e 3.800 posti di lavoro”, dice a PambiancoTv Giovanni Anzani, vicepresidente vicario della federazione, in occasione del consueto appuntamento di fine anno con la stampa. “Ma quello che chiediamo con forza al Governo è di portare l’aliquota Iva sugli arredi all’8%, come accade in altri Paesi europei come Spagna, Francia e Belgio. La nostra filiera ha bisogno di interventi strutturali e non di leggi spot: se non fosse possibile applicare agevolazioni per tutti i consumatori, si potrebbe circoscriverle alle giovani coppie”, aggiunge Anzani. Il valore sociale dell’iniziativa è confermato dall’adesione dei sindacati di categoria alla richiesta, che rappresenterebbe il completamento del ‘pacchetto casa’ varato dal governo Letta.
I numeri registrati dal comparto nel 2013 parlano di un anno nero per la filiera del legno-arredo: secondo i dati elaborati dal centro studio Cosmit in collaborazione con FederlegnoArredo, l’anno si chiuderà con un calo del fatturato del 3,2% e con la chiusura di 2.400 aziende del settore, soprattutto a causa del picco dei consumi interni (-7,1% rispetto al 2012). E per il 2014, si prospetta un anno con variazioni ancora di segno negativo, anche se meno consistenti rispetto all’ultimo periodo.
E se i riflettori sono puntati sul mercato interno, l’associazione non manca però di sostenere i processi di internazionalizzazione da parte delle aziende del settore: oltre all’apertura di uffici esteri (dopo Chicago, Londra e Mosca, sono in arrivo le sedi di Belgrado e Shanghai), l’appuntamento è con Expo2015: “Parteciperemo all’Esposizione Universale sia come Federlegno che come Cosmit: quando si tratta del sistema Paese noi siamo sempre presenti”, dichiara Roberto Snaidero, presidente FederlegnoArredo.