La Comco, commissione che vigila sulla concorrenza in Svizzera, ha dato il via libera all’accordo negoziato con il gruppo Swatch relativo alla fornitura di componenti orologiere ai concorrenti. Il colosso dell’orologeria potrà così ridurre gradualmente la vendita di movimenti meccanici agli altri operatori del settore. Fino al 2019, il gruppo guidato da Nick Hayek Jr. avrà ancora l’obbligo di fornitura, come si legge in un comunicato diffuso venerdì 25 ottobre. Swatch si impegna a trattare tutti i clienti in modo uguale, ma l’accordo prevede una clausola a favore delle piccole e medie imprese, per evitare che subiscano uno svantaggio ingiustificato.
La questione delle forniture di meccanismi da parte di Swatch era iniziata nel 2009, quando l’allora presidente Nicolas Hayek aveva annunciato di voler interrompere le consegne di alcuni componenti. La Comco aveva aperto un’inchiesta nel giugno 2011 e lo scorso luglio aveva deciso di rinegoziare un primo accordo stretto con la società di Bienne. Nel frattempo, Swatch ha già potuto cominciare a tagliare, in parte, le forniture.