Milano Unica porta a casa risultati positivi. La XVII edizione del salone italiano del tessile si è infatti chiusa ieri registrando 21.600 visitatori, in crescita (+6,55%) rispetto all’edizione di settembre dello scorso anno. Ma quello che più salta all’occhio è che in aumento non sono solo, come di consueto, gli stranieri (+14%), ma anche gli italiani che mettono a punto un segno più (+3%) al quale la fiera non era abituata. Tra le presenze straniere in crescita ci sono Gran Bretagna (+69%), Belgio (+31%), Usa (+28%), Federazione Russa (+26%), Svezia (+25%), Corea del Sud (+22%), Francia (+21%), Cina (+14%) e Giappone.
Sono stati 432 gli espositori presenti in fiera (di cui 76 europei) che hanno presentato le collezioni di tessuti e accessori per la stagione autunno/inverno 2014-2015. “La maggior presenza di buyer provenienti dai nostri più tradizionali mercati esteri che, in questi anni, erano stati, per noi, motivo di preoccupazione, è sicuramente un importante segnale di conferma che davvero la fine del tunnel della crisi è vicina – sostiene il presidente di Milano Unica, Silvio Albini –. Un segnale che è reso ancor più incoraggiante dalle presenze di buyer provenienti dai nuovi mercati, come quello cinese, dove, peraltro, saremo fra poco più di un mese”.
Il prossimo appuntamento, infatti, è fissato per la quarta edizione di Milano Unica China, in programma a Shanghai dal 21 al 24 ottobre 2013, mentre quella milanese sarà dall’11 al 13 febbraio 2014, ancora al Portello di Fieramilanocity.