Aeffe archivia il primo semestre 2013 con ricavi consolidati pari a 122,9 milioni di euro, con una crescita dell’1% a cambi correnti e del 2,5% a cambi costanti rispetto ai 121,6 milioni di euro del primo semestre 2012, registrando un andamento stabile nel corso degli ultimi mesi.
In termini di linee di business la crescita è stata lieve, con la divisione calzature e pelletteria al +4,3%, registrando un risultato pari a 33,7 milioni di euro, e quella prêt-à-porter a +0,9% a cambi correnti e +2,8% a cambi costanti rispetto al primo semestre 2012, con 97,8 milioni di euro.
A livello reddituale il gruppo ha registrato un ebitda pari a 7,3 milioni di euro, rispetto ai 7,1 milioni di euro del primo semestre 2012 (+3%), mentre il risultato netto è migliorato con perdite pari a 3,7 milioni di euro, rispetto al rosso di 4,3 milioni di euro nel primo semestre 2012.
“Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati conseguiti in Italia nonostante l’evidente situazione di calo della domanda e le numerose sfide che sta affrontando il Paese -ha commentato Massimo Ferretti, presidente esecutivo di Aeffe Spa-. Reagiscono bene anche i mercati del Middle East- Far East e Giappone nei quali cresciamo, rispettivamente, di oltre il 12% e l’8% a cambi costanti e sui quali rimaniamo fortemente focalizzati”.
In quest’ottica Aeffe, che nel suo portafoglio include tra gli altri i marchi Alberta Ferretti, Philosophy e Pollini, prevede di aprire dieci ulteriori punti vendita in Cina nel secondo semestre, e si prepara a festeggiare durante la settimana della moda milanese di settembre i trent’anni di Moschino, “con iniziative ad hoc che ci attendiamo possano vivacizzare l’atmosfera specialmente presso la nostra rete di boutique monomarca on-line e off-line” ha anticipato il presidente esecutivo.