Mentre dice goodbye all’Argentina, Fendi trasloca in Brasile. Il marchio di lusso nell’orbita di Lvmh, che ha da poco abbassato le serrande del suo negozio di Buenos Aires a causa delle misure protezionistiche restrittive imposte dal governo di Cristina Fernandez de Kirchner (vedi articolo del 7 maggio), non lascia il mercato sudamericano, ma si sposta in Brasile con l’apertura del suo primo negozio nel Paese.
La boutique, che sorge nel mall Cidade Jardim e riproduce le caratteristiche del flagship romano, è stata inaugurata con una festa presso il Museu de Arte Moderna de São Paulo (Mam) alla presenza di Silvia Venturini Fendi e con un omaggio alla Baguettemania, complice un’installazione temporanea (fino al 4 luglio).
Per l’occasione, infatti, alcuni artisti brasiliani sono stati chiamati a personalizzare la iconica borsa-baguette dando vita a pezzi unici. Le creazioni di Leda Catunda, Nelson Leirner, Nina Pandolfo, Rodolpho Parigi e Isay Weinfeld saranno poi battute all’asta e i fondi sosterranno l’associazione benefica brasiliana Verde Escola, che promuove l’educazione alla sostenibilità nelle scuole, nelle aziende e nelle comunità.
Sempre per celebrare l’opening della boutique, Fendi ha creato una collezione di brazilian baguette e una linea di sciarpe in omaggio alla bandiera brasiliana, disponibili nello store di San Paolo.