Si allarga la schiera dei cavalieri del Lavoro, e quest’anno sono quattro su 25 quelli che rappresentano il mondo della moda. Il 31 maggio il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato i decreti per i nuovi nomi, insigniti per essersi distinti nei diversi settori dell’economia, contribuendo allo sviluppo sociale, occupazionale e tecnologico e alla crescita del prestigio del “made in Italy”.
Tra i cinque c’è una donna, Anna Alois, la quinta generazione di una famiglia di imprenditori tessili casertani, che 1986 disegna e realizza con il marchio ‘Annamaria Alois’ tessuti artigianali. Sono stati nominati anche Giovanni Basagni, fondatore e presidente di MiniConf Srl, azienda leader nella produzione di capi di abbigliamento per l’infanzia, e Giulio Bonazzi, presidente e amministratore delegato di Aquafil SpA, azienda di famiglia che produce fibre sintetiche per l’edilizia. Infine compare un rappresentante dell’ottica, Agostino Randazzo, presidente del Gruppo Randazzo, leader nel settore dell’ottica, un gruppo che si è sviluppato in tutte le regioni con oltre 100 punti vendita a insegna ‘Optissimo Gruppo Randazzo’, che occupa 983 dipendenti, di cui il 60% donne.