Il 2013 sarà l’anno dell’espansione all’estero di Subdued, il marchio di abbigliamento femminile per teenagers prodotto e distribuito da Osit Impresa spa. Dopo aver chiuso l’ultimo esercizio con un balzo di avanti delle vendite in Italia del 33% e un turnover che ha raggiunto i 36 milioni, l’etichetta ha aperto ad aprile i primi due punti vendita nel Vecchio Continente, primi avamposti di un piano di opening che dovrebbe raggiungere entro la fine dell’anno i sette monomarca all’estero che si aggiungeranno così ai 45 store in Italia. Ad aprire le danze dell’espansione all’estero è stata l’inaugurazione a metà mese del punto vendita di Berlino, 360 metri quadrati su due livelli in Schloss strasse a cui è seguito il taglio del nastro lo scorso sabato dello store di Bruxelles, uno spazio di 400 metri quadrati in Chaussée de Charleroi. “Dopo il consolidamento del mercato italiano ci sembrava fosse arrivato il momento giusto per andare finalmente all’estero”, ha raccontato a Pambianconews Laura Gagliardo, marketing manager di Subdued, marchio che fa capo insieme all’altro marchio premaman Faire Dodo all’azienda Osit da 75 milioni di euro di giro d’affari*. “Così – ha aggiunto – abbiamo cominciato a studiare il mercato europeo attraverso il nostro canale e-commerce lanciato tre anni fa e che dall’anno scorso è gestito direttamente da noi. Dopo i due test di Berlino e Bruxelles abbiamo già in programma un altro opening”. Prossima tappa sarà Anversa dove il marchio conta di approdare entro l’estate e poi sarà la volta della Germania con quattro negozi nelle principali città. “Continueremo un passo alla volta – ha concluso – ma abbiamo già in mente il prossimo mercato. Che sarà la Francia”.
*notizia modificata il 30 aprile alle ore 12.30