Colpire il mercato americano. In un momento in cui tutti parlano della Cina, Scavolini si muove verso Ovest, e lo fa con un investimento forte: mille metri quadrati di esposizione nel quartiere chic di New York, Soho. Il mercato americano, d’altronde, sta viaggiando con una media di crescita negli ultimi due anni di circa il 30% e, come spiega Gianmarco Scavolini, che segue proprio gli Usa, in un’intervista a Il Resto del Carlino, “ha toccato quota 4,5 milioni di fatturato”. In prospettiva, il brand di cucine guarda al Canada e anche al Messico e punta per il 2013 a “crescere di un ulteriore 30 per cento di fatturato. Se sale di tono il mercato americano, comunque, “il primo paese di sbocco rimane sempre la Russia, che al contrario dell’America non ha mai avuto flessione nemmeno nei momenti peggiori della crisi”.