Neo Capital rileva la maggioranza di Valextra. E ci mette un nuovo amministratore delegato: Marco Franchini, già ai vertici di Gucci e di Bally. Come anticipato da Pambianconews in un articolo del 20 febbraio scorso, dunque, il Gruppo Carminati, rappresentato da Emanuele Carminati Molina, ha aperto la proprietà di Valextra, con un’operazione di aumento di capitale, al fondo di investimento londinese. Neo, secondo il Financial Times, ha rilevato il 60% della società per una somma che non è stata resa pubblica. Sempre secondo il quotidiano finanziario, Valextra ha riportato ricavi per 13,5 milioni di euro nel 2012.
L’annuncio è arrivato oggi attraverso un comunicato, nel quale si precisa che Carminati Molina continuerà a svolgere il ruolo di presidente del consiglio di amministrazione di Valextra, oltre a supportare, insieme con il nipote Marco Scarpella, membro del consiglio di amministrazione, il nuovo amministratore delegato Franchini, ex direttore generale Europa di Gucci per otto anni e, più recentemente, presidente e CEO di Bally Group.
“Valextra si prepara a un percorso di crescita consistente e accelerato nell’ottica di un posizionamento tra i maggiori players globali del lusso e a una possibile quotazione sul mercato dei capitali (Ipo) nel futuro”, ha affermato Carminati Molina dopo l’operazione siglata con Neo, che include nei suoi investimenti, tra gli altri, i brand Alain Mikli, Ladurée, Vuarnet, Obikà e Miller Harris.