Il binomio tra fashion e food di lusso made in Italy si fa sempre più stretto. La maison Prada, infatti, è alle fasi finali per l’acquisizione dell’80% di Cova, lo storico bar-pasticceria milanese situato all’8 di via Montenapoleone, all’angolo con via Sant’Andrea e proprio a fianco della boutique donna della griffe. Quest’ultima potrebbe venire quindi ampliata e l’ingresso del locale spostato in via Sant’Andrea.
Per la Pasticceria Confetteria Cova il gruppo guidato da Patrizio Bertelli dovrebbe pagare una cifra intorno a 12 milioni di euro. Pietro Marzotto per rilevare due terzi del capitale di Peck, altro storico indirizzo di lusso della ristorazione meneghina, aveva messo sul piatto 26 milioni. Il fatturato del punto vendita di via Montenapoleone negli ultimi anni si è sempre attestato tra i 7 e gli 8 milioni di euro con un Ebitda che nell’ultimo anno, il 2011, è stato del 12% per poco meno di un milione.
Il restante 20% dovrebbe rimanere in mano a Paola Faccioli, figlia del fondatore Mario Faccioli, che sarebbe incaricata di guidare uno sviluppo internazionale del marchio. Cova conta già tre caffè in franchising in Giappone, due a Shanghai e ben sette caffè e 10 boutique di pasticceria a Hong Kong. Inoltre, dal 1997 è a bordo dei transatlantici a cinque stelle della compagnia americana Celebrity Cruises facendo gustare ai passeggeri i suoi celebri cappuccini made in Italy.