E’ una spinta a riappropriarsi della produzione delle proprie aziende quella di cui parla Mario Boselli, Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, in occasione del suo intervento al Convegno Pambianco Intesa Sanpaolo: “La delocalizzazione è un fenomeno fisiologico ma stiamo cominciando a registrare una controtendenza. Una tra le prime aziende a mettere in atto questa strategia è stata Swatch che ha riportato in Svizzera, Paese non certo a buon mercato, gran parte della sua produzione”.
La situazione italiana, secondo Boselli, vede le aziende molto forti sul fronte delle esportazioni. “La produzione migliore, però – spiega il presidente – è sempre quella che avviene in Italia perché garantisce l’eccellenza delle materie prime e delle lavorazioni. Inoltre, in Italia è importante la filiera della subfornitura che favorisce la collaborazione tra grandi gruppi e piccole imprese, favorendo la crescita del Sistema e il successo internazionale dei nostri prodotti”.
“Sebbene il lusso sia più francese che italiano – ha concluso nel suo intervento Boselli – noi siamo i protagonisti del ‘bello e ben fatto’ perché il prezzo si dimentica ma la qualità resta”.