Billabong, la società australiana di surfwear, ha accettato di aprire a TPG Capital i suoi libri contabili per valutare lo stato dell’azienda e calcolarne il giusto prezzo. Infatti la scorsa settimana l’azienda basata a Queensland non aveva accettato l’offerta di acquisizione da parte del fondo americano di private equity ad un prezzo di 1,49 dollari per azione perché non rifletteva “ il reale valore di Billabong”.
Al momento fondatore Billabong, Gordon Merchant avrebbe dichiarato di non prendere in considerazione nessuna offerta al di sotto dei 4 dollari per azione.
Nel frattempo Launa Inman, nuovo amministratore delegato di Billabong, si sta preparando a svelare il nuovo piano triennale incentrato sul rilancio dei marchi e la semplificazione del business, che verrà presenattao a fine agosto durante la presentazione dei risultati annuali.