La Aplomb, che fa capo ad Umberto Angeloni e Ruggero Magnoni, ha acquisito un ulteriore 38,5% in Raffaele Caruso Spa salendo così all’80% del capitale sociale di quest’ultima, determinando pertanto il cambio di controllo della società. “Crediamo molto nelle potenzialità di Caruso e per questo motivo abbiamo deciso di entrare con una quota maggioritaria nell’azienda per sfruttarne anche le potenzialità di un’espansione a livello internazionale”, ha dichiarato l’AD Umberto Angeloni. In questo nuovo contesto, Alberto Caruso, figlio del fondatore rimarrà in azienda come responsabile della produzione dei rapporti con il territorio.
“Quest’anno abbiamo chiuso con un fatturato di 60 milioni di euro tornando ai valori record del 2008 e inaugurando una nuova fase di espansione del business plan della società”. Infatti l’azienda ha in programma dal 2012 al 2016 di raddoppiare il fatturato raggiungendo i 120 milioni di euro, grazie al supporto sia del brand Caruso che dei progetti realizzati con le maison e con il trade oltre all’apertura dei primi monomarca a partire dal 2013.
“Nel 2012 prevediamo una crescita del 15% a 70 milioni di euro grazie anche a 8 nuovi progetti di moda maschile tra cui un accordo molto importante con il brand del lusso cinese Sorgere”, continua Angeloni. “Dopo anni passati a temere la concorrenza produttiva della Cina si verifica l’opposto – continua l’AD – siamo stati scelti per produrre, in Italia, il primo marchio cinese di alta gamma. Il vero significato del Made in Italy per noi è questo: creare delle nuove opportunità di lavoro e di progresso in un Paese così importante per il futuro del nostro settore”.
Questo progetto verrà lanciato il 30 marzo prossimo, all’interno della Fashion Week di Pechino, con una sfilata al Beijing hotel della prima collezione di total look creata da Francesco Fiordelli, che sarà seguità dall’opening del primo monomarca a Pechino entro la fine dell’anno.