Il Gruppo Damiani ha chiuso i primi 9 mesi dell’esercizio 2011/2012 con ricavi consolidati pari a 118,4 milioni di euro, in rialzo del 6,2% rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente. In crescita di circa il 6% sia il canale retail, con una punta del +14% per le boutique a insegna Damiani, sia quello wholesale.
A livello geografico, in calo le Americhe (-6,9%), stabile il Giappone, mentre il mercato nazionale ha fatto segnare un +4,5% e il resto del Mondo è balzato del 24,7%. Il gruppo di Valenza ha poi migliorato l’Ebitda, passato da 0,5 a 1,4 milioni di euro, e il risultato netto, negativo per 5,3 milioni di euro rispetto a -6,8 milioni di euro del 2010.
“I primi 9 mesi – ha dichiarato il presidente e AD Guido Damiani – confermano un generale trend positivo, seppure con qualche segnale di rallentamento nel terzo trimestre. Nonostante l’incremento dei prezzi delle materie prime, il Gruppo ha registrato un incremento della redditività operativa lorda pertanto, seppure in un contesto economico ancora incerto, prosegue nella strategia di espansione all’estero”.