“Se parliamo di mission la nostra è riportare freschezza, passione e continuità a un settore rimasto fermo a un concetto formale e convenzionale del sartoriale, che molto spesso è sceso a compromessi con l’industria, venendo meno alla vera artigianalità del prodotto, che solo il Made in Italy può esprimere”. Con queste parole si presenta Manuel Vanni 25 anni, fondatore dell’omonimo brand.
Un marchio giovane, che vuole aprirsi ad una clientela che non ha tanto un’età di riferimento, ma che è accomunata da una filosofia di vita e che crede nel futuro di un settore che può evolvere ancora senza dimenticare il valore del Made in Italy. La ricerca é il primo passo su cui lo stilista ha lavorato per la creazione della nuova collezione invernale presente a Pitti Uomo. Tutto parte dalla creazione dei disegni delle sete, vero valore aggiunto della collezione, per poi proseguire in una lunga lista di particolari tipici dell’eleganza maschile.
“Il nostro obiettivo per i prossimi tre anni é di espandere e rafforzare la nostra presenza tramite il wholesale nei mercati di riferimento – ha dichiarato Manuel Vanni – iniziando con i nostri partner commerciali un progressivo investimento in comunicazione per rafforzare l’identità e la filosofia del brand, continuando sullo stesso percorso portato avanti in Italia”. I mercati a cui l’azienda si rivolge sono l’Asia ed in particolare Giappone, Korea del Sud, Sri Lanka, il Medio Oriente con Turchia e Libano, l’America, la Russia e il Centro/Nord Europa con Olanda, Germania, Belgio, Svezia e Danimarca.