Dopo aver chiuso il 2010 con un ottimo +25% che ha portato il fatturato a 69,8 milioni di euro, Cariaggi Fine Yarns Collection – prestigiosa filatura marchigiana specializzata nella lavorazione di cashmere, vicuña, cervelt™ e lane superfini – continua a registrare trend positivi per il primo semestre del 2011, che ha visto lievitare gli ordini del + 32% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
“Il mercato del lusso, in cui Cariaggi si posiziona, è uno dei settori che meno ha sofferto della grave crisi finanziaria degli ultimi anni, e che già nella seconda metà del 2010 ha dato segni di ripresa confortanti, anche grazie alla spinta dei Paesi “emergenti” – la Cina in primis – la forte crescita dei consumi di beni di lusso e l’interesse per il Made in Italy”, ha commentato Piergiorgio Cariaggi AD di Cariaggi Fine Yarns Collection. “Da parte nostra, abbiamo sempre continuato a investire in innovazione per supportare e amplificare l’andamento positivo del mercato e siamo molto soddisfatti che questi nostri sforzi siano ripagati da performance decisamente promettenti”.
E sull’onda di questo ottimismo, Cariaggi si presenta alla 69° edizione di Pitti Filati con la consueta dose di creatività, nuove interpretazioni di colore e combinazioni innovative di fibre e filati a caratterizzare la collezione AI 2012-13, ispirata all’eleganza e alla raffinatezza. La scelta dei colori si basa su di un messaggio cromatico di quiete e sobrietà, grazie a una palette delicata e concepita per riportare l’attenzione sul vero significato del lusso.
Novità anche per lo stand Cariaggi, che ha subito un’evoluzione da “Laboratorio Espositivo” a “Luogo di Riflessione Dinamico Costruttivo”: un ambiente dove poter dialogare e prendersi il tempo necessario per riflettere, confrontarsi sulle esperienze lavorative e aggiornarsi su nuovi progetti. Uno spazio, quindi, dove rafforzare il rapporto tra aziende e iniziare a sviluppare strategie e progetti basati su un concetto fondamentale: il valore.