Ha chiuso i battenti con 6.430 buyer (+4% rispetto al 2010) Sì Sposaitalia Collezioni, salone internazionale only trade dedicato al mondo del bridal fashion, in fieramilanocity, organizzato da Fiera Milano. E’ di circa il 27% il dato relativo ai buyer stranieri che hanno visitato il salone. Sorpresa dal Nord Europa con presenze da Austria, Germania, Finlandia, Norvegia e Svezia che incrementano nettamente il loro passaggio in manifestazione. Una conferma arriva anche dal bacino dei paesi dell’Est, consolidata piazza di riferimento per il mercato degli abiti da sposa, con picchi di crescita da Serbia, Moldavia, Ucraina e Russia. Piccolo decremento, invece, su Francia e Spagna.
Varcando i confini europei, la migliore soddisfazione viene dal Giappone, paese che si è rivelato in grande fermento con una buona presenza di buyer in mostra, ottenuta grazie al capillare lavoro dell’Ice. In aumento anche i compratori cinesi. Fra i Paesi worldwide spiccano nuovi mercati come Brasile e Australia, mentre c’è una buona tenuta degli Usa. Export positivo, dunque, un dato che trova riscontro anche nell’ultimo rapporto SMI (Sistema Moda Italia) relativo al 2010, sul comparto dal quale emerge un + 7,1% dopo un pesante -18% del 2009. Buono anche il fatturato complessivo del settore abiti da sposa che, sempre secondo SMI, si attesta su un +2% di crescita.