Dopo averlo temporaneamente sospeso dall'incarico, la decisione di Christian Dior nei confronti di John Galliano è diventata definitiva. La maison del gruppo LVMH ha infatti avviato la procedura di licenziamento dello stilista britannico dalla carica di direttore creativo per il carattere particolarmente odioso del comportamento e delle parole tenute in un video reso noto ieri, come si legge in una nota della griffe.
Già fermato dalla polizia in un bar parigino per aggressione verbale e leggere violenze, Galliano è poi anche apparso in un video, pubblicato sul sito del quotidiano The Sun, in cui pronuncia apertamente insulti razzisti e antisemiti. Inoltre, è stato denunciato da una donna per un'altra aggressione verbale, che sarebbe però avvenuta lo scorso ottobre nello stesso locale.
Escluso Galliano, tra i nomi in lizza per la sua sostituzione spicca quello dell'italiano Riccardo Tisci, attualmente al timone creativo di Givenchy.