Segno meno per Geox che ha riportato ricavi e utili in calo nei primi nove mesi dell'anno. Da gennaio a settembre il fatturato ha registrato una flessione del 5,6% a 736,5 milioni di euro e un utile netto di 72,4 milioni, in calo del 19,2% rispetto agli 89,7 milioni dello stesso periodo del 2009. Si riduce anche l'Ebitda che è passato da 191,9 milioni di euro (pari al 24,6%) dei primi mesi del 2009 a 143 milioni di euro (pari a 19,5%) dell'analogo periodo di quest'anno.
Per la stagione primavera-estate 2011 il management di Geox conferma la crescita del portafoglio ordini verso terzi, wholesale più franchising, che registra ad oggi un progresso del 2%. L'andamento delle monete, dei prezzi delle materie prime e del costo della manodopera nei Paesi di approvvigionamento inducono invece a stimare una pressione sui margini nel primo semestre 2011. Nei primi nove mesi dell'anno le calzature, che rappresentano la maggior parte del giro d'affari del Gruppo di Montebelluna, hanno subito una contrazione delle vendite dell'8% a favore invece del comparto abbigliamento, cresciuto del 13% raggiungendo i 97,7 milioni di euro.