Geox archivia il primo semestre del 2010 con un calo dei principali indici economici ma rafforza la posizione di cassa netta, salita da 76 a 100 milioni di euro e registra un incremento degli ordini per il prossimo autunno-inverno del 2%.
Nei primi sei mesi dell'anno i ricavi sono scesi del 9,8% a 435,5 milioni di euro, l'Ebitda si è attestato a 79,4 milioni da 119,6 milioni di un anno prima mentre l'utile netto ha evidenziato una flessione del 33% a 38 milioni di euro. La flessione ha toccato tutti i mercati del marchio di calzature e abbigliamento con l'Italia, il principale bacino di riferimento, in calo del 5%, l'Europa del 15% e il Nord America del 9%. I ricavi per canale vedono una crescita del 3,5% del canale Geox shop che raggruppa franchising e negozi a gestione diretta. In particolare questi ultimi hanno registrato un incremento del 12% delle vendite grazie alle nuove aperture (sono stati 61 gli opening nel primo semestre dell'anno) mentre il canale multimarca è ancora in affanno (-17%).
Infine, tra le due categorie merceologiche è stato l'abbigliamento ad evidenziare la migliore performance con una crescita dell'8% raggiungendo 48,1 milioni pari all'11% dei ricavi consolidati. Secondo il presidente del gruppo Mario Moretti Polegato i ricavi el secondo trimestre, in crescita del 4% rispetto allo stesso periodo del 2009 evidenziano un incoraggiante performance dei nostri negozi che nei mesi di maggio e giugno mostrano crescite comparabili positive pari al 3%.