Parte il rilancio di I Pinco Pallino attraverso il fondo Opera. Investimenti e Sviluppo, la società che detiene una quota del 30% del marchio per bambini, ha accettato insieme agli altri soci, ossia i fondatori Imelda e Stefano Cavalleri (che controllano il restante 70%), un'offerta vincolante da parte di Opera sgr per la sottoscrizione di un aumento di capitale di I Pinco Pallino, con esclusione del diritto di opzione.
Secondo alcune indiscrezioni, la ricapitalizzazione sarebbe intorno ai 3 milioni di euro e in questo modo il fondo guidato da Michele Russo diventerebbe il socio di maggioranza. I termini dell'operazione saranno deliberati dall'assemblea dei soci che si dovrebbe tenere entro lunedì, ma in ogni caso ci sarà una diluizione degli attuali soci e dei fondatori del marchio. I Pinco Pallino (17 milioni di euro nel 2009 in calo rispetto al 2008) si affianca così all'altra società che il fondo ha rilevato lo scorso anno da Antichi Pellettieri, la Gfm che possiede i marchi Ter et Bantine e Hache insieme alle licenze Alviero Martini e Anglomania.