E’ in piena fase di sviluppo il marchio Logan. L’azienda veronese delle calzature ha da poco aperto il nuovo showroom in Corso Venezia 12, a Milano, per trasmettere alla clientela, soprattutto internazionale, i valori del marchio, sia attraverso un nuovo layout sia attraverso una nuova location.
Ad oggi, Logan realizza la maggior parte del proprio fatturato (8,5 milioni di euro nel 2009), in Italia e il 20% all’estero. L’intento è quello di crescere con le vendite sui mercati internazionali, fino a raggiungere il 50% del fatturato complessivo. “Vogliamo espanderci verso l’estero”, ha affermato l’a.d. Giorgio d’Arcano. “Per questo abbiamo in mente una serie di aperture di shop in shop all’interno di negozi multimarca. Nell’area asiatica abbiamo storicamente una buona presenza in Giappone e questo ci ha fatto conoscere anche ad Hong Kong, dove siamo presenti nei department store Harvey Nichols e Lane Crowford”. Per entrare su nuovi mercati Logan punta su di una distribuzione differenziata che, a seconda delle aree geografiche, può essere il dettaglio indipendente o il department store di livello. “E’ una strategia adottata anche per la Russia e le ex Repubbliche Sovietiche- ha proseguito Giorgio d’Arcano �, ultima macro area dove abbiamo iniziato a proporre con un’agenzia dedicata le nostre collezioni”. A luglio Logan aprirà due shop in shop in Grecia, rispettivamente ad Atene e a Salonicco, e nel frattempo sta studiando una location su Roma.
Insieme alla linea classica Logan, il marchio ha aggiunto Logan Crossing, una collezione di ispirazione sportiva. “Oltre alle calzature � ha aggiunto Giorgio d’Arcano � stiamo realizzando delle mini collezioni di borse che sono vendute negli stessi punti vendita delle calzature. L’obiettivo comunque rimane quello di espandere le zone di vendita con i prodotti disponibili e non ampliare la categoria merceologica, perché abbiamo ancora importanti margini di crescita”.