Massimo Rebecchi ha scelto Corso Como 4 come tappa del suo piano retail. E' una zona estremamente viva ed interessante. Trovo che sprigioni energia e che sia molto simile ai quartieri di altre città europee, come Londra e Berlino, alternativi ai centri e pieni di locali. Commenta così Massimo Rebecchi all'indomani dell'apertura del suo primo monomarca milanese dove i toni del grigio piombo si fondono al tortora e grafite per creare un ambiente neutro dall'illuminazione soft. In occasione della serata di apertura, avventa il 14 aprile, in concomitanza con il Salone del Mobile, la boutique ha ospitato Metropolis Garden, una video installazione di the Fake Factory. Vorrei realizzare frequentemente degli eventi in-store anche nel monomarca di Corso Como 4, tracciando così una linea di continuità con tutte le iniziative artistiche e non che già facciamo presso lo store di Roma in Piazza di Spagna.
Massimo Rebecchi fonda l'omonima impresa nel 1997 e da allora ha iniziato la sua espansione aprendo in tutto 14 monomarca in Italia ed espandendosi nei mercati dell'est, in particolare in quello Russo. Abbiamo appena aperto il primo monomarca estero a Pechino e siamo in trattativa per aprirne un altro a Shanghai. Il mercato su cui adesso puntiamo di più è la Cina, dalla quale abbiamo delle notevoli aspettative.
Non solo aperture all'estero rientrano nei piani dello stilista e imprenditore toscano. Stiamo cercando delle altre location in Italia per altre due o tre aperture, stiamo pensando a città come Torino, Genova e Verona. Incurante della crisi, Massimo Rebecchi è cresciuto nel 2009 del 3-4%, e si aspetta un'ulteriore crescita del 4-5%.