Stabili le vendite 2009 del gruppo Lvmh che ha riportato un fatturato di 17,1 miliardi di euro, in linea con i risultati del 2008 (-1%). Rallenta invece l'utile, che passa da 2,3 miliardi registrati nel 2008 a 2 miliardi di euro circa, scendendo a -15%.
Nel corso dell'anno fiscale, il comparto moda e accessori del colosso francese, in cui rientrano marchi come Kenzo, Givenchy, Fendi e Donna Karan, ha riportato la performance migliore, con vendite per 6,3 miliardi di euro (+5%). Da sottolineare la crescita a doppia cifra della griffe Louis Vuitton, che è riuscita a rafforzare la sua leadership.
Nell'ambito Selective distribution, il fatturato è aumentato del 4% a 4,5 miliardi anche grazie allo sviluppo retail di Sephora, catena di distribuzione di prodotti di bellezza. In leggera flessione il turnover della divisione profumi e cosmetici, che diminuisce del 4% a 2,7 miliardi, nonostante la ripresa nel quarto trimestre.
Fanalino di coda per i settori Wines&spirits (-13%) e Watches&jewelry (-12%) che archiviano il 2009 rispettivamente a 2,7 miliardi e a 764 milioni di euro.