La Mirfin, società che custodisce le partecipazioni della famiglia del presidente Carlo Miroglio (con il figlio Giuseppe, attuale a.d. e le figlie Elena ed Elisa, entrambe Cda) e la E. Miroglio AD (che fa riferimento a Edoardo Miroglio), comunicano di aver raggiunto un accordo che prevede in sintesi la crescita al 70% della Mirfin nel capitale della Miroglio S.p.A. e l'incremento al 100% del controllo delle attività manifatturiere in Bulgaria da parte della E.Miroglio AD.
Più in particolare il riassetto avviene attraverso due distinte operazioni: l'acquisto da parte di Mirfin del 22,97% delle azioni della Miroglio S.p.A. detenute dalla società E.Miroglio AD e l'acquisto da parte della E.Miroglio SA del 13,42% delle azioni della società E.Miroglio AD detenute dalla Miroglio Finance S.A. (controllata dalla Miroglio S.p.A.), che consente alla E.Miroglio AD di portare al 100% il controllo delle attività manifatturiere in Bulgaria.
Contestualmente la Miroglio S.p.A. ha deliberato un piano di acquisto di azioni proprie, attraverso cui la società intende dotarsi di uno strumento di flessibilità strategica e operativa che le permetta di disporre delle azioni proprie acquisite nell'ambito di eventuali operazioni straordinarie.
Al termine delle previste operazioni di acquisto di azioni proprie la Miroglio S.p.A. manterrà una posizione finanziaria netta largamente positiva, così da garantirsi un volano finanziario adeguato a sostenerne lo sviluppo nel settore abbigliamento.
Concluso il riassetto societario e portato a termine il piano di acquisto azioni proprie la Mirfin deterrà il 70% del capitale con diritto di voto, mentre la E. Miroglio AD avrà il 15%. Il restante 15% farà capo a Nicoletta Miroglio.