Chi è ancora convinto che nel mondo della moda siano tutti uno contro l'altro dovrà ricredersi. Come riportato dal Corriere della Sera, infatti, ieri mattina, sulla scrivania del Presidente Giorgio Napolitano è arrivata una lettera in cui si invitava il Presidente della Repubblica a nominare alla carica di Senatore a vita Giorgio Armani. Ed il mittente è nientemeno che Santo Versace, deputato pdl e fratello di quel Gianni Versace, con cui Giorgio Armani ha giocato il derby della moda italiana negli anni '80.
Più volte premiato con il Cutty Sark Award come migliore stilista internazionale di abbigliamento maschile, la consacrazione definitiva dello stilista piacentino arriva nel 1982 quando Time gli dedica la copertina del famoso settimanale, prima di lui concessa solo a Cristian Dior.
Dal 1975, anno in cui è stata fondata la Giorgio Armani spa, lo stilista ha fondato un impero da 1,62 miliardi di euro di fatturato (dato 2008). La richiesta da parte di Santo Versace per l'alta carica dello stato non è nuova a Re Giorgio, che già nel 1986 era stato nominato Grand'ufficiale e poi Gran Cavaliere nel 1987.
Icona di stile oramai in tutti il mondo, Armani è simbolo di eleganza e misura, ed oltre alla grande carriera di stilista si è fregiato di storiche collaborazioni nei campi più disparati, dal teatro all'opera passando per lo sport ed il cinema.