Poco prima di annunciare i dati relativi al primo semestre 2009 il CFO di Lvmh, Jean-Jacques Guiony ha evidenziato quali saranno le linee guida del gruppo, ovvero concentare tutte le risorse solo su quei marchi che hanno dato le migliori performances in termini sia di fatturato che di quote di mercato.
Bene sono andati i marchi di cui il gruppo controlla la distibuzione in modo diretto, hanno fatto sapere da Lvmh, come ad esempio Louis Vuitton che è stato in assoluto il best performer, rappresentando il 50% dei profitti del Gruppo. I brand distribuiti tramite terze parti invece hanno dovuto affrontare il prolema di un massiccio destocking da parte dei distributori. Esempio lampante ne sono gli Wine&Spirits ed i marchi di Gioielli e Orologi del gruppo.