Burberry Group ha annunciato ricavi per 663 milioni di sterline nel secondo semestre terminato il 31 marzo, +21% a cambi correnti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Il gruppo londinese guidato da Angela Ahrendts ha registrato un aumento del 36% per la distribuzione retail, con una forte crescita nel mercato europeo e asiatico. Positivo ma meno performante il wholesale, +7%, su cui ha inciso la contrazione della domanda in Spagna e nei piccoli negozi specializzati europei.
Le licenze hanno subito un calo del 5%, principalmente causato dal mancato rinnovo di alcune licenze per il menswear.
In proiezione futura Burberry prevede, per il prossimo anno, una crescita media del 10-12% degli spazi di vendita retail e un calo di ricavi da royalty compreso tra il 10 e il 15% a cambi costanti. La proiezione del fatturato wholesale per i prossimi sei mesi è vista in diminuzione del 25%.