Dopo aver risposto alla domanda Che cos'è il Design Italiano? con Le Sette Ossessioni del Design Italiano, Triennale Design Museum il 12 marzo 2009 presenta una nuova interpretazione: Serie e Fuori Serie.
Avevamo promesso un museo mutante, abbiamo mantenuto la promessa, ha dichiarato la direttrice del museo Silvana Annichiarico, in occasione della conferenza stampa. Un anno fa, inaugurando il Triennale Design Museum, avevamo detto che sarebbe stato un museo dinamico e che ogni anno avremmo ripercorso la storia del design italiano a partire da un nuovo punto di vista e quindi con un nuovo allestimento. La nuova edizione interroga l'universo del design italiano, la sua storia e la sua identità.
Si tratta di una illustrazione del paesaggio contemporaneo del design italiano che dalla ricerca sperimentale arriva fino ai mercati di massa, usando sia materiali artigianali, sia tecnologie avanzate, e dalle imprese start up arriva fino alle grandi imprese globalizzate.
Il titolo, Serie e Fuori Serie, indica gli estremi di un circuito dinamico dove la produzione industriale riceve energia dalla sperimentazione più avanzata e autonoma della ricerca indipendente e, viceversa, quest'ultima si alimenta in un contesto produttivo che prevede anche il prototipo fuori serie e il pezzo unico, ha spiegato il curatore scientifico Andrea Branzi..
Nel nuovo allestimento, curato da Antonio Citterio, ci sarà all'interno del Museo una Galleria permanente destinata ad accogliere mostre temporanee per dare ulteriore linfa e vitalità all'attività complessiva del museo, ha concluso Annichiarico. La prima mostra inaugurerà durante il Salone del Mobile e sarà dedicata agli Oggetti Sonori.