Levi's e Damien Hirst insieme per celebrare gli storici 501. Marco Gaiani, nuovo GM Levi's ci ha raccontato che con questa collezione Damien Hirst ha voluto �democratizzare l'arte� e vederla letteralmente �camminare addosso alle persone�.
Che significato ha questa collaborazione?
Fondamentalmente un'amplificazione reciproca delle potenzialità espressive. Damien Hirst ha visto in Levi's una grandissima possibilità di democratizzare l'arte, a sua detta ciò che gli interessava e lo intrigava di più era questa possibilità di vedere l'arte che cammina addosso alle persone. Per questo ha scelto un brand come Levi's e nello specifico un prodotto come 501 che è sia un'icona della contemporaneità che anche il pantalone piu utilizzato e venduto nella storia. Un'altra cosa che voglio sottolineare è che Damien Hirst ha questa grande passione per Levi's ed è da sempre un Levi's user, perciò in questa scelta c'è anche una forte componente emozionale.
Come si è svolta questa collaborazione, avete lavorato in tandem o l'idea è partita da voi?
L'idea è nata quando Damien Hirst ha saputo che c'era stata una collaborazione con la Andy Warhol Factory, anche l'artista è infatti stato un enorme appassionato di 501 che aveva anche riprodotto in una delle sue opere seriali. Venuto a conoscenza di questo ed essendo un appassionato di Levi's è nata questa collaborazione quasi in maniera spontanea. E Levi's è stata ben contenta di dare questa possibilità a Damien Hirst…una possibilità a tutto campo. Non c'è stato un tandem stilistico, Damien Hirst ha concepito queste opere, dove infatti utilizza molte cose che appartengono alla sua storia espressiva ed alla sua cifra stilistica..ci sono il teschio, la farfalla, lo spin painting e tutto questo è stato democratizzato, ovvero portato ad essere un capo d'abbigliamento per molte persone.
Venderete e dove questa collezione?
Questa è la seconda collezione di Damien Hirst. La prima è stata realizzata l'anno scorso negli States, con una circolazione piuttosto limitata. Quest'anno l'abbiamo allargata a tutto il mondo anche se ha ancora una distribuzione molto selettiva, qui in italia la vendiamo in Corso Como e per il futuro..vedremo.
Lei è approdato da poco in Levi's..quali sono le potenzialità che vede in questa azienda e come ha intenzione di svilupparle?
Sono approdato in Levi's da quattro mesi e trovo che sia un brand che ha una potenzialità enorme. Ha dei valori che non sono solo radicati nella storia ma anche nelle nelle teste e nei cuori dei consumatori. Secondo me soprattutto in questo momento, in cui questa crisi si porterà dietro una nuova sobrietà, un brand come Levi's è veramente molto affine a quello che è lo spirito dei consumatori. Vedo enormi possibiltà perché abbiamo un portato valoriale molto importante ed oltre a questo abbiamo anche grandi piani di investimento, soprattutto in Italia. La storia d'amore tra Levi's ed i consumatori italiani è una storia consolidata che noi vogliamo rinnovare con un piano di investimenti di marketing, nuove linee di prodotto e tramite l'apertura di un network retail attraverso le principali città italiane.