La Fondation Cartier presenta un'importante mostra dell'artista César a dieci anni dalla morte. Jean Nouvel, in qualità di architetto dell'edificio e amico dello scultore, è stato invitato a scegliere le opere e a metterle in scena, proponendo uno sguardo nuovo sull'opera di questo scultore che non ha mai smesso di esplorare le possibilità formali ed espressive offerte dai materiali industriali.
Attraverso questa mostra la Fondation Cartier rende omaggio a un artista con il quale ha collaborato per quasi quindici anni, dal 1984 fino alla sua scomparsa nel 1998.
L'esposizione presenta quasi un centinaio di opere tra le più significative della carriera di César: Bestiario di ferro, Compressioni, Impronte umane, Espansioni. Animata dall'esempio dei grandi maestri della scultura e articolata intorno a una serie di gesti radicali e innovativi, l'opera di César si pone sotto il segno di una resistenza al pensiero comune.
La mostra che la Fondation Cartier gli dedica rivela la decisiva influenza del suo lavoro sull'arte di oggi.
A cura di Pambianconews
Compression plate, 1970 – Compression d'automobile