Ixina, catena di cucine nata in Belgio nel 1972, arriva in Italia. La società è nata focalizzandosi sulla vendita di elettrodomestici a prezzi fortemente competitivi, solo nel '77 diventa una catena in franchising e inizia a proporre cucine molto solide e a costo decisamente contenuto. Bandiera dell�azienda è da subito la trasparenza. Niente sconti ma un prezzo proposto al netto di tutto. La formula piace e la società si espande subito dal Belgio alla Francia.
Nel 2003 Ixina viene acquistata dal gruppo veneto Snaidero e il numero di negozi in giro per l�Europa cresce fino ad arrivare ai cento dell�anno scorso con un fatturato di circa 200 milioni di euro.
Il primo negozio italiano è stato inaugurato a Bari in marzo. E l�obiettivo è di arrivare ad aprire altri cento punti vendita nei prossimi dieci anni. Come spiega Giambattista Massaro, amministratore delegato di Ixina Italia, «la decisione di aprire il primo negozio a Bari nasce dal fatto che volevamo fare un test di prodotto in una piccola città. E� facile far andare bene il business a Milano o a Roma, ma se funziona a Bari vuole dire che può funzionare ovunque».
Il negozio di Bari è di proprietà del marchio Snaidero, ma resterà un caso isolato: gli altri, infatti, saranno in franchising. Oltre che sul mercato italiano, l�espansione di Ixina punta anche su quelli di Spagna, Cina, Marocco ed Algeria.
Estratto da Affari&Finanza del 19/05/08 a cura di Pambianconews