Edi Snaidero , Presidente e A.D. del gruppo omonimo, accoglie i dati sull'export diffusi dall'Istat � che vedono crescere le esportazioni verso i Paesi Ue del 6,4% in più rispetto al 2007 � come una conferma del buon momento del sistema legno-arredo italiano e dell'azienda fondata dal padre Rino nel 1946. �Siamo da molti anni un gruppo internazionale � spiega Snaidero -: oggi solo un terzo del nostro fatturato, che nel 2007, a livello consolidato, è arrivato a 269 milioni di euro (+6,7% sul 2006, ndr), viene dal mercato italiano�.
Malgrado il supereuro stia penalizzando molto il made in Italy, l'interesse dell'azienda resta comunque rivolto agli Usa: “Gli Stati Uniti per noi restano un mercato importantissimo, che continua a crescere � sottolinea l'ingegnere -. Abbiamo ottimi progetti di contract: avere una cucina made in Italy è diventato uno status symbol, quindi un appartamento che vanti una cucina Snaidero per chi lo vende e chi lo acquista, vale molto di più. Ma c'è un altro mercato sul quale battiamo persino i nostri rivali di sempre, i tedeschi: la Russia. E' un Paese sempre più filoitaliano, nella moda e nel design, che negli ultimi anni è diventato cruciale per tutto il made in Italy”.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 17/04/08 a cura di Pambianconews