Adolfo Guzzini pensa al salto dimensionale. Il CdA di Fimag, la holding di famiglia presieduta dal fratello Giuseppe, ha deciso che non basterà più la crescita per linee interne: �A livello internazionale il mercato si sta consolidando e noi puntiamo a realizzare in tempi brevi qualche acquisizione importante�, dice l'imprenditore marchigiano.
Il bilancio 2007 di Guzzini ha visto ricavi in crescita del 18,6% a quota 227 milioni, di cui il 70,7% realizzato sui mercati internazionali. L'Ebit è stato pari al 16,6% del fatturato in miglioramento del dell'1,5% sul 2006. �Pensiamo di arrivare a un fatturato di almeno 500milioni � spiega Guzzini -: una massa che ci consentirà di muoverci e competere adeguatamente su scala globale. Guardiamo al mercato europeo e anche agli Stati Uniti. L'interesse è per aziende che che abbiano una buona specializzazione e che producano reddito. Chiuderemo qualcosa probabilmente già entro l'anno, al massimo nei primi mesi del 2009 e – anticipa � nel medio periodo è ragionevole che possiamo valutare l'ipotesi di una quotazione in Borsa�.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 11/04/08 a cura di Pambianconews