Diamanti neri o lattiginosi, bracciali tempestati di pietre rare, orologi Instrumento, tutti griffati De Grisogono. Questi gioielli sono all'attenzione di Marco De Benedetti, managing director per l'Italia del fondo americano Carlyle. Nessun advisor, nessuna banca d'affari è per ora in campo. I sondaggi, che potrebbero tra breve confluire in un negoziato, sono condotti senza intermediari.
Da una parte c'è il capo di Carlyle alla ricerca di un'opportunità di investimento in un'azienda al top del lusso, dall'altra si trova Fawaz Gruosi, 55 anni, gioielliere delle star di tutto il mondo, sposato con Karin Scheufele, cioè l'erede della dinastia che 50 anni fa divenne proprietaria di Chopard (è anche presidente di Chopard Italia). Sul tavolo di lavoro c'è in discussione l'acquisto di una quota corposa del capitale della maison De Grisogono: base a Plan-Les Ouates, vicino a Ginevra, e una rete di negozi esclusivi tra Parigi, Londra, Mosca, Sankt Moritz, Porto Cervo, Roma e Firenze, con un giro d'affari stimato intorno ai 70-80 milioni.
De Benedetti si è già attivato allacciando contatti con banche internazionali per allestire il finanziamento sulla base di una valutazione superiore ai 200 milioni per il 100% della De Grisogono.
Estratto da Il Mondo del 8/02/08 a cura di Pambianconews