«La creatività è la parte migliore dell'Italia, unita alla qualità, e l'industria che va bene è quella che ha questa cultura», afferma Renzo Rosso, fondatore e numero uno del gruppo d'abbigliamento Diesel, condividendo le parole del presidente della Repubblica. Anche quando pone l'accento sulla questione dei salari. «Bisogna intervenire subito», sostiene.
« La creatività è la prima cosa per vendere i prodotti, ma poi serve una gestione aziendale attenta ai costi, tant'è che oggi molti dei prodotti esportati non sono fatti in Italia», continua Renzo Rosso.
In relazione al discorso di Napolitano sulle «retribuzioni e redditi insufficienti» per molte famiglie, che reggono «solo a costo di seri sacrifici» afferma: «La questione è molto seria e va affrontata: i dipendenti di oggi hanno molto meno potere di acquisto. In Veneto si sente meno perché la gente è abituata a lavorare un po' di più. Abbiamo la mania della casa di proprietà, della macchina nuova: per permettersi questo stile di vita, molti fanno un secondo lavoro.
L'imprenditore fa il suo meglio per tenere a bada i costi, il vero problema, però, è l'aumento incontrollato dei prezzi dei beni di prima necessità come pane, latte, carne, frutta, benzina, energia elettrica. Il governo dovrebbe mettere dei limiti ai rincari, almeno sui beni di prima necessità. In Diesel dividiamo sempre i buoni risultati con tutti i lavoratori: dal direttore generale all'ultimo operaio».
Estratto da Il Corriere della Sera del 2/1/08 a cura di Pambianconews