Ora è più di un rumor che da giorni rimbalza negli ambienti finanziari: Massimo Macchi (nella foto) lascia Gianfranco Ferré e dal 12 dicembre anche It Holding. L'amministratore delegato della griffe milanese, nonché vicepresidente esecutivo della Holding, dopo tre anni di «onorato servizio» ha deciso di volare verso altri lidi.
«Dopo aver risistemato i conti e aver rafforzato la seconda linea del management, spiega il manager, il mio lavoro in Ferré si è concluso. A questo punto abbiamo discusso a lungo con Tonino Perna, che per me è come un fratello maggiore, sul mio ruolo di supervisore nella holding. Ma io sono un operativo, mi piace ancora tenere le mani in pasta. Forse tra qualche anno potrei ripensarci. Ora è presto per fermarmi».
Chiuse ieri le trattative con Perna, si vocifera che Macchi abbia già sul tavolo tre proposte: una arriva senza dubbio dalla famiglia Marciano per Guess, le altre provengono, invece, da due aziende di accessori-moda italiane. Il manager 53enne ha già un ricco passato nel mondo del lusso: prima di Ferré è stato ai vertici di A.Testoni, Gucci e Bulgari.
Per Tonino Perna, è così arrivato il momento di schierare le seconde linee. Per affrontare il futuro, il cavaliere ha deciso di fidarsi di manager tra i 30 e i 35 anni, specializzati nelle singole aree della comunicazione del marketing, del commerciale e della finanza. «Lo stesso Lars Nilsson non sarà un semplice direttore creativo, come era stato Gianfranco Ferré, sottolinea Macchi. La sua impostazione è molto manageriale. In una struttura così impostata, un amministratore delegato esecutivo non ha più senso».
Estratto da Finanza & Mercati del 17/11/07 a cura di Pambianconews