«L'8 novembre andrò in incognito in uno dei negozi H&M: sono veramente curioso di vedere le reazioni dei primi clienti della mia collezione, ma scommetto già ora che saranno giovani ed entusiasti». Roberto Cavalli (nella foto) è a Roma per presentare i capi (25 da donna, 20 da uomo) egli accessori disegnati per la catena svedese di abbigliamento. E ieri sera ha organizzato, insieme ad H&M, una grande festa all'Eur, a cui hanno partecipato molte star hollywoodiane, arrivate nella capitale per la festa del cinema.
«L'Italia per noi è un mercato importante da ogni punto di vista – spiega Doris Klein, country manager per il nostro Paese -. Abbiamo 28 negozi, 10 dei quali aperti quest'anno, l'ultimo proprio a Roma nella settimana scorsa, e stanno andando tutti benissimo. E poi voi italiani avete inventato la moda, secondo me. E se qualcosa ha successo qui, vuol dire che stiamo lavorando bene».
H&M ha oltre 1.400 punti vendita in 24 Paesi e nel 2006 i ricavi hanno raggiunto gli 8,7 miliardi di euro. Conosciuta come catena di abbigliamento “low cost”, da qualche anno collabora, per collezioni limitate, con grandi stilisti. Roberto Cavalli è il primo italiano, dopo Karl Lagerfeld, Viktor&Rolf e Stella McCartney.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 26/10/07a cura di Pambianoconews