Una settimana della moda all'insegna delle nuove aperture e dei traslochi. Soltanto ieri sera, a contendersi i soliti invitati famosi erano in tre. Lo stilista austriaco Martin Margiela (prodotto dal patron di Diesel Renzo Rosso), che in via Spiga 46 ha inaugurato la sua prima boutique italiana. E poi, i due nuovi inquilini di corso Como. Pinko, marchio casual chic di Vicenza che ha arruolato come dj Elisabetta Canalis. Poco più in là, Mafiawear (padovano), che ha fatto sfilare 30 ragazze in strada. In via Sant'Andrea, in questi giorni ha inaugurato anche Casadei, scarpe di lusso, e in via Montenapoleone la gioielleria Rosato. Intanto, in via Spiga, Moschino e Blumarine si sono rifatti il look.
Aria nuova anche in piazza San Babila. Dopo la chiusura dello storico negozio di calzature country Sem Vaccaro, anche il multimarca Zap ha perso la sua postazione centrale e si è trasferito in via Solferino. Al suo posto ha aperto l'Oviesse (ora OVS): 700 mq di abbigliamento per il marchio che tra gli stilisti vanta anche Elio Fiorucci.
Altri arrivi: al posto di Sem Vaccaro apre il primo monomarca Tarina Tarantino, la gioielliera di Los Angeles famosa per i ciondoli di Hello Kitty; Stefanel ha aperto in Galleria; Phard in corso V. Emanuele; Barbara Bui con i suoi accessori ha inaugurato in via Sant'Andrea; Ermenegildo Zegna e Geox in via Montenapoleone come Piombo (a Palazzo Gavazzi).
Chi apre, chi chiude. A ritmo frenetico. Concessioni e accordi privati, certo. Ma l'assessore alle Attività produttive, Tiziana Maiolo, precisa: «Il Comune vigila. Stiamo attenti alla qualità: in Galleria, grazie a una delibera di giunta, possiamo bloccare alcuni contratti che non rispettano certe garanzie di decoro». Resta, comunque, un libero mercato. Il miglior offerente compra, ristruttura e trasloca.
Estratto da CorrierEconomia del 26/09/07 a cura di Pambianconews