Guardando a Piazza Affari, è facile notare che tutti i protagonisti del comparto del lusso presentano un bilancio positivo da inizio anno e per alcuni i numeri appaiono già decisamente interessanti, con progressi a due cifre che sono tuttavia passibili di ulteriori miglioramenti in questa seconda metà dell'anno.
La debolezza del dollaro non sembra penalizzare più di tanto le performance dei vari titoli. Ci sono di converso diversi fattori destinati a giocare in favore del comparto del lusso, a partire innanzitutto dall'attesa di operazioni di fusione e acquisizioni che fino ad ora si sono realizzate solo in minima parte rispetto ad altri settori.
A Piazza Affari, si guarda con favore a Bulgari che per Kepler è da acquistare con un fair value a 13 euro, scommettendo sul superamento delle guidance del management. Il broker prevede infatti per fine anno una crescita del fatturato del 15% a fronte di una stima del gruppo posizionata tra l'8% e il 12%.
Il 2007 sarà un anno di sfide per Bulgari, almeno secondo gli analisti di Banca MB, i quali ritengono che la maison romana dovrà far fronte alla debolezza dei consumi in Giappone e ai consistenti investimenti per l'espansione della rete retail, che potrebbero portare a rendimenti positivi nel medio termine. Non meno interessante Luxottica che per Deutsche Bank è la top pick a livello europeo nel settore del lusso, con una raccomandazione d'acquisto e un prezzo obiettivo a 32,5 euro.
Tra gli altri la banca tedesca punta su Safilo, con un target price a 5,3 euro.
Tra i titoli a piccola media capitalizzazione, da non trascurare Valentino FG che proprio oggi ha annunciato l'acquisizione del 45% di Proenza Schouler. Un'acquisizione che per Euromobiliare è di impatto trascurabile, ma che denota l'attivismo del management di cui il gruppo iniziare a beneficiare dopo l'ingresso nel capitale da parte di Permira.
Contrastato invece il giudizio su Mariella Burani che si è vista ridurre da Mediobanca (Milano: la raccomandazione da "outperform" a "neutral", alla luce del limitato potenziale di crescita delle quotazioni, dopo il rally già realizzato da inizio anno. Gli esperti si esprimono comunque positivamente sul titolo, in virtù della recente cessione della divisione multibrand retail, fissando un target price a 26,2 euro.
Estratto da trendonline.com del 12/07/07 a cura di Pambianconews