Church's, il marchio inglese del Gruppo Prada, parla sempre più italiano e lo fa tramite nuove linee di prodotto che verranno realizzate in Italia. "Tre le novità – spiega Stefano Cantino, direttore marketing del Gruppo – una linea di piccola pelletteria che verrà realizzata parte in Inghilterra nel comprensorio di Northampton per i prodotti a più alto contenuto british e parte in Italia, dalle aziende che già lavorano per il gruppo. Arriveranno anche le cravatte Church's, prodotte da un'azienda del gruppo Zegna, e le calze, realizzate nel distretto calzaturiero italiano".
Queste licenze fanno parte del «restauro conservativo» a cui il Gruppo ha sottoposto il marchio inglese dal momento della sua prima acquisizione del 45% del capitale nel 2003. Nel dicembre 2006, poi, il gruppo ha stretto un accordo con la società di investimento lussemburghese Equinox, per l'acquisizione del restante 55 per cento. In seguito alla rilevazione, il gruppo ha registrato risultati strepitosi, tanto da convincere Patrizio Bertelli, ad di Prada, a un prossimo sbarco in Borsa.
“Church's – continua Cantino – sta dando al gruppo grandi risultati. I dati finanziari stanno dando ragione alle nostre scelte. Abbiamo chiuso il 2006 con un fatturato di 62 milioni di euro che diventeranno 66 nel 2007”.
Grandi investimenti anche sul fronte retail, soprattutto in Italia dove verranno aperti, entro i primi mesi del 2008, due monomarca a Bologna e Venezia. Sul fronte estero, previsti una nuova location a Parigi, due vetrine in Germania (Monaco e Francoforte) e restyling delle boutique di Londra e Bruxelles. Nel triennio 2008-2010 vedranno la luce un monomarca in Giappone oltre che in Cina, in Medio Oriente, in India e in Russia (con il partner Mercury).
Estratto da Finanza&Mercati del 10/07/07 a cura di Pambianconews