Il raddoppio dello stabilimento in Turchia, come passo fondamentale per la conquista di un vasto e promettente mercato: quello che va dall'Europa centrale alla Russia, fino al Medio Oriente. È quello che sta realizzando a Manisa, vicino a Smirne, la Faber di Fabriano, tra i leader mondiali nella produzione di cappe per cucina.
In Turchia, l'azienda ha investito 4 milioni per costruire entro luglio un nuovo sito produttivo da 20 mila metri quadrati dove a regime lavoreranno 350 addetti. L'obiettivo è passare dalle 300 mila cappe prodotte a Manisa ad almeno 2 milioni nei prossimi anni.
«Crediamo che la Turchia, con 70 milioni di abitanti, sia un mercato molto interessante» dice Stefano Socci, nuovo managing director di Faber.
Ma per Faber, che dal 2005 fa parte della multinazionale svizzera Franke, non c'è solo la Turchia: i progetti di internazionalizzazione sono più estesi, in linea con una strategia di espansione che punta a far diventare il marchio fabrianese il principale player mondiale e che portano in direzione di India e Argentina.
Poi c'è il subcontinente indiano. Qui Faber è già leader assoluta di mercato, con una produzione di 90 mila cappe, 25 outlet esclusivi e un fatturato di 12,2 milioni di curo.
Estratto da Economy del 6/07/07 a cura di Pambianconews