Domani si apre a Firenze Pitti Uomo. Ermanno Scervino, nello stesso giorno, presenterà, insieme all'anteprima della collezione maschile per la primavera-estate 2008, la collezione donna per la stessa stagione, con circa tre mesi di anticipo sulle sfilate in programma a settembre a Milano.
Cosa sta succedendo? "Le collezioni estive – conferma in un'intervista per Vogue Italia Carla Sozzani– vengono consegnate nei punti vendita tra novembre e marzo. Per rispettare queste scadenze le collezioni devono essere vendute a fine giugno, in realtà le vendite cominciano già a fine maggio.
"Tutto quello che viene confermato tra giugno e luglio, e consegnato fra dicembre e gennaio, ha un sell out del 70-80%" , continua la Sozzani che dichiara che l'80% degli acquisti avviene prima dell'estate ed è d'accordo con Patrizio Bertelli che chiede una cosa che già esiste: bisogna spostare le sfilate in luglio perché a ottobre è troppo tardi.
Tutti concordano nell'affermare che le precollezioni sono diventate molto importanti: "Ormai rappresentano gran parte del fatturato".
"Le collezioni -afferma Scervino– sono l'aggiunta, la promozione. La moda deve andare per la strada e la precollezione mi sembra una conseguenza naturale, perché va diretta al mercato. Credo che uno stilista bravo debba fare anche marketing".
Estratto da Il Sole 24 Ore del 19/06/07 a cura di Pambianconews