E' qui, a Firenze, che il business dialoga con la creatività, che i buyer più attenti di tutto il mondo, quelli che dettano regole e tendenze, vengono a cercare sia i brand consolidati sia i marchi di assoluta ricerca. Pitti Uomo è tutto questo: dai grandi nomi della moda italiana e internazionale al mix contemporaneo del nuovo fashion district all'interno della Fortezza, passando per i talenti emergenti di New Beat(s) e le luxury collections di Pitti Rooms. E il salone diventerà anche il laboratorio per ripensare il concetto di fiera e proiettarlo al futuro, con il progetto che abbiamo avviato assieme al Mit di Boston».
Così l'AD di Pitti Immagine Raffaello Napoleone (nella foto), commenta il prossimo avvio, a Firenze dal 20 al 23 giugno, della manifestazione della moda maschile che coinvolge 651 aziende, 820 circa i marchi in totale, 271 dei quali provenienti dall'estero, il 33% del totale, 21.683 compratori all'ultima edizione estiva, dei quali 8.786 (il 40,5% del totale) esteri dove i principali mercati di riferimento sono Germania, Giappone, Spagna, Gran Bretagna, Olanda, Turchia, Francia, Stati Uniti e Grecia.
E Pitti Uomo arriva in un buon momento per il tessile che registra una sensibile crescita dell'export (+3,7%), grazie ad un incremento dei flussi verso i mercati extra-UE (+5% circa) significativamente superiore rispetto a quello che ha caratterizzato le piazze comunitarie (+3%). La crescita complessiva dell'export TM risulta la più intensa dell'ultimo quinquennio con un aumento al 52% circa del contributo delle vendite estere rispetto al fatturato complessivo realizzato dalla filiera.
Anche i flussi di importazione hanno tuttavia sperimentato una vistosa accelerazione (dal +4,4% del 2005 si è infatti passati, lo scorso anno, ad incrementi a due cifre) con la Cina (+22°/0) che ha soddisfatto, da sola, oltre un quinto della capacità di assorbimento misurata in valore del mercato italiano. Primi timidi segnali di risveglio nella domanda interna (+4,5%).
Estratto da Finanza & Mercati del 5/06/07 a cura di Pambianconews