Cisalfa, tra le principali catene italiane di articoli sportivi e sportswear, è pronta a sbarcare in Borsa. Dopo l'acquisizione da parte del fondo di private equity Investitori Associati, che ha rilevato dal fondatore Vincenzo Mancini il 67,5%, Cisalfa ha avviato un piano quinquennale che la porterà a raddoppiare punti vendita e fatturato. L'amministratore delegato, Marco Giunta, anticipa la strategia per raggiungere quota 1 miliardo. E annuncia che la quotazione sarà il trampolino di lancio per l'espansione del gruppo anche all'estero.
Dopo l'acquisizione dei pacchetto di maggioranza da parte di Investitori Associati che progetti avete?
Dovremo correre veloce: per il 2007 è prevista l'apertura di 22 nuovi negozi. Abbiamo un piano quinquennale che ci porterà alla quotazione in Borsa con una dimensione pressoché raddoppiata. Il piano prevede, infatti, una ventina di aperture all'anno nei prossimi cinque anni. Abbiamo un network di 146 negozi, arriveremo a circa 250.
E il fatturato?
Oggi siamo a circa 450 milioni di euro, dovremo raggiungere il miliardo.
Che tempi prevedete per la quotazione?
Abbiamo questo piano quinquennale, ma la finestra potrebbe aprirsi anche fra 36-48 mesi.
Quali sono i mercati esteri che vi interessano di più?
Mi piacerebbe entrare in alcuni mercati dell'Europa occidentale, che sono più ricchi e consistenti del nostro. L'idea è di utilizzare le risorse della quotazione per fare acquisizioni di aziende da utilizzare come teste di ponte.
Estratto da Economy de 9/03/07 a cura di Pambianconews