Furla compie ottant'anni ed è più pimpante che mai. Arrivata alla terza generazione, l'azienda della famiglia Furlanetto è pronta a partire per l'India, conquistando così il 74esimo mercato nel mondo. «È già da parecchi anni che consideriamo l'Asia un Continente ad alto potenziale, spiega Giovanna Furlanetto, presidente e amministratore delegato di Furla. Siamo in Giappone con una filiale diretta dal 1997, in Cina da cinque anni e l'anno scorso siamo arrivati anche in Corea. L'India sarà la prossima tappa».
Dopo un'attenta ricognizione del mercato, il marchio di pelletteria bolognese ha scelto un partner locale (il cui nome è ancora top secret) per lo sbarco a Mumbay e Nuova Delhi. «La società con cui stiamo ultimando le trattative è molto solida e dinamica, soprattutto nel settore real estate continua l'imprenditrice».
L'accordo prevedrebbe, dopo i primi due monomarca, l'apertura di altri punti vendita in franchise. Attualmente Furla può contare 64 flagship in Italia e 255 nel mondo, per un totale di oltre mille vetrine che danno visibilità internazionale al marchio.
Nel 2006 Furla ha chiuso l'esercizio (ad ottobre) in utile, con un giro d'affari di 128 milioni di euro, in crescita del 16% rispetto all'anno precedente e «stando agli ordini finora portati a casa ci attendiamo un 2007 ancora più forte, a quota 150 milioni».
Estratto da Finanza & Mercati del 17/02/07 a cura di Pambianconews